13 Ago Sabato 17 agosto in otto al via per il Città di Cesena
Il Gran Premio all’ippodromo del Savio garantisce spettacolarità al convegno
L’estate è tradizionalmente caratterizzata da grandi appuntamenti per l’ippica internazionale ed in agosto anche il calendario classico di casa nostra si presenta assai ricco di impegni compresi i soggetti di quattro anni, che sabato 17 agosto faranno tappa all’ippodromo del Savio. Doppio chilometro da qualche stagione, con un intermezzo post Covid che ha visto i partecipanti divisi per genere, il Gran Premio Città di Cesena sin dal 1950, anno della sua istituzione, ha ammirato vincitori dall’elevata caratura con Crevalcore a segno nel 1957, la sontuosa ed inossidabile Agaunar nel luglio del 1967 e poi i Derbywinner scesi in Riviera per ribadire la loro leadership della generazione: Gentile, Esotico Prad, Uronometro, l’ineguagliabile Varenne, per arrivare sino ai giorni nostri in particolare al campione uscente Diluca Mo, poi terzo nel Gran Premio Continentale. L’edizione 2024 regala un intrigante starting list con otto soggetti al via ed una coerente presenza di alcuni tra i migliori rappresentanti della leva 2020. Eolo Jet, per esempio, che ha avuto in sorte il numero uno e che arriva a Cesena con il fresco alloro nel Città di Taranto, ennesimo primo piano del cadetto allenato da Alessandro Gocciadoro che porta in dote ben cinque successi classici su cui spicca il Marangoni 2023, gruppo 1 di fine estate che lo erse nel novero dei favoriti per il Derby. Accompagnato da Vincenzo Luongo, si ritrova con un altro frequentatore abituale di palcoscenici d’élite come Encierro, nativo della Romagna e più precisamente di Vergiano di Rimini, allenato dal figlio d’arte Gaspare Lo Verde e vincitore del campano Gran Premio Stabile, trampolino di lancio per il podio del Marangoni e il quarto posto nel Derby, vinto dalla meteora Expo Wise As. Giumenta dalla classe cristallina, Elettra D’Esi è una delle numerose realizzazioni di Mauro Baroncini, trainer tra i più vincenti della storia moderna e femmina di vertice per la leva 2020, numerose le sue imprese diluite tra i due, tre e quattro anni a testimonianza di classe e temperamento, lo stesso che in coppia con Marco Stefani le consentirà di ambire alla leadership. Extra Model temibile concorrente in virtù dei progressi palesati nel 2024 grazie al certosino lavoro di Holger Ehlert e alla guida decisa di Roberto Vecchione, sfociati nella vittoria nel triestino Jegher ed in un meritato quanto inatteso posto d’onore nel ricco Unione Europea di fine giugno alla Ghirlandina. Una delle new entry tra i cadetti di vertice è Elton John Effe, giubba prestigiosa ed in gran momento come quella della Indal, guida del “patron” Renè Legati ed una velocità iniziale prodroma di una interessante posizione d’avvio, necessaria per respingere il minaccioso Enock, seconda pedina del team Baroncini e partner del leggendario Enrico Bellei con cui ha vinto il gran premio dedicato a papà Nello in quel di Montecatini. Seconda fila e gara d’attesa per Eland, grintoso, dotato quanto dispersivo ospite dalla campagna veneta che dopo qualche maldestro tentativo francese debutta in un Gran Premio avvalendosi della guida di Vp Dell’Annunziata, ideale maestro di cerimonia e perfetto conoscitore dell’anello romagnolo, mentre per Eclissi Bfc il debutto in prima classe rappresenta un premio per i recenti ed indiscussi progressi, in sediolo all’erede dei campioni Face Time Bourbon ed Uma Francis allenato da Francesco Alessandrini, il giramondo Carmine Piscuoglio, recente vincitore a Sombor, Serbia con due portacolori di Nikola Jokic, extraterrestre del basket Nba reduce dalla medaglia di bronzo olimpica conquistata con la sua nazionale.