Partenti Gran Premio RICCARDO GRASSI – Cesena 2019

In dieci contro Uragano Trebì

La torrida estate del Savio entra prepotentemente nel vivo con la disputa del Gran Premio Riccardo Grassi, must stagionale del trotter romagnolo e tappa di prestigio nel lungo itinere agonistico dei free for all di peculiare attività lungo la penisola, sfida programmata sulla breve distanza la cui prima edizione risale al 1975 e fu vinta dallo statunitense Lightning Larry guidato dall’indimenticabile Edy Gubellini . Ricco di un invidiabile Albo D’Oro, il miglio cesenate annovera tra i suoi vincitori fior di campioni, dal primo recorder Waymaker, che con 1.15.0 si erse nel 1977 ai vertici cronometrici della prova, limite superato per un decimo solo 12 anni dopo dal generoso Gainsford, all’aitante Record Ok, passando per il teutonico Unforgettable, e chiudendo con Uragano Trebì attuale detentore della media più veloce fissata a luglio 2018 con 1.11.7. Una singolare coincidenza vede radunati al Savio gli ultimi tre vincitori della corsa, il campione uscente Uragano Trebì, la vincitrice del 2017, Tamurè Roc e Peace Of Mind, higlander delle piste italiane che a 10 anni suonati torna in Romagna dopo un fruttuosa campagna scandinava, con il pronostico aperto ad una vasta rosa di contendenti da ricercarsi in tutti gli undici soggetti al via. Il sorteggio della corsa regala un eccellente assist alla facoltosa Sonia, giumenta di stanza a Noceto presso il top team Gocciadoro e guidata dal “bel Renè “ , al secolo Renè Legati, giovane ed ambizioso professionista che della 8 anni non è solo il driver di tante avventure vittoriose, ma anche l’allevatore ed il proprietario in coabitazione con papà Renato e zio Reniero, mentre un altrettanto generoso 2 colloca la veloce Tamurè Roc ai vertici delle preferenze in virtù della velocità iniziale che già nel 2017 permise alla matura portacolori della famiglia Rocca di gestire la contesa con un indiscutibile percorso all’avanguardia sotto la regia del suo partner storico, il calabro piemontese, Santo Mollo. Altra scattista di pregio è l’esperta Tina Turner, guidata da Andrea Farolfi e da qualche tempo passata in allenamento al veneto Walter Zanetti così come veneti sono i proprietari, gli appassionati fratelli Palombarini che con papà Giovanni formano un sodalizio che svaria dall’agonismo all’allevamento con grandi risultati ed una inossidabile passione, mentre la bionda livrea di Vernissage Grif regalerà momenti di grande pathos agonistico grazie alla proverbiale generosità del pupillo di Gennaro Riccio, allenato con sapiente professionalità dall’enfant du pays, Lorenzo Baldi. Numero impegnativo, il 5, per la sopracitata Peace Of Mind, ma da Noceto, i Gocciadoro fanno sapere che la forma è al top e che in partenza si dovrà tener conto anche della matura portacolori di Leonardo Cecchi e collocazione complessa per Demos Racing, il commovente protagonista dell’Europeo 2018, generoso runner rup del vincitore Arazi Boko che da allora fatica a trovare i migliori motivi ma che, generosamente, torna in Romagna per ribadire le sue indubbie doti affidato dal Erik Bondo, alla illuminata guida di Enrico Bellei. L’ascesa agonistica di Victor Chuc Sm è l’ennesima conferma del talento di Mario Minopoli Jr e del team capitanato da papà Salvatore, negli occhi il gran volo dell’ospite napoletano in occasione dell’ultima uscita pubblica quando a Taranto vinse al nuovo record di 1.11.2 e che oggi potrebbe valergli un posto nel marcatore anche se la seconda fila ne penalizza le precipue qualità di sprinter, mentre per Uragano Trebì l’impegno cesenate rappresenta il banco di prova di una ritrovata efficienza fisica dopo un 2018 ricco di soddisfazioni, chiuso però con il ritiro causa infortuno nella finale del Master che il sei anni di colori campani , guidato da Roberto Vecchione e allenato dal rigoroso maestro tedesco Holger Ehlert affrontò nei panni del leader nazionale, La vittoria nel Città di Cesena 2018 è un buon viatico per la trasferta di Very Joy, soggetto di scuola campana che Gaetano di Nardo guiderà da par suo con la consueta fiducia nonostante la scomoda seconda fila ed un primo scorcio di stagione avaro di soddisfazioni e soprattutto privo di vittorie, mente l’ennesima proposta targata Gocciadoro, Tantalio, è alle prese con un difficile impegno affrontato però con il conforto di una condizione atletica al top, per chiudere con la decoubertiana partecipazione della sorella d’arte Toscarella, la consanguinea della popolare Papalla scende a Cesena dal buen retiro dell’Anzola inseguendo il sogno classico sotto l’egida di Maurizio Cheli.

A cura dell’Handicapper VALTER CESARON